🦷 Cosa causa la perdita di denti
La perdita di denti è un problema molto comune che molte persone affrontano, e non riguarda solo l’aspetto del sorriso – può avere un impatto significativo sulla salute orale generale e sui livelli di autostima. Che il dente sia stato perso in un incidente, a causa di una scarsa igiene orale o della gengivite, questo può portare all’incapacità di mangiare, parlare o sentirsi sicuri nella società. Tuttavia, il campo dell’odontoiatria tiene il passo con i progressi ed è pronto a fornire il miglior trattamento per la perdita di denti, uno dei quali è, ad esempio, ottenere faccette dentali, impianti e un sorriso alla Hollywood nella Clinica Dentale Lema situata a Istanbul, in Turchia, che è conveniente e apre la possibilità di cambiare il tuo sorriso e la tua vita. La fonte è stata aggiornata per fornire le informazioni più recenti sulle cause e sui sintomi della parodontite e sulla gamma di opzioni di trattamento che possono aiutarti a riottenere il sorriso. L’articolo qui sotto discute i fattori che contribuiscono alla perdita di denti, nonché le misure preventive e le opzioni di trattamento disponibili per ripristinare il tuo sorriso.
Cosa porta alla perdita di denti?
Ci sono molte cause di perdita di denti, alcune delle quali sono prevenibili, e possono colpire chiunque. Più conosciamo queste cause, più siamo preparati a prevenire la perdita dei denti. Questo elenco è composto dalle ragioni più comuni per la perdita di denti:
1. Carie dentale
La principale causa di perdita di denti è la carie dentale. Quando si consuma zucchero da cibi o bevande, i batteri in bocca si nutrono di esso e producono un acido che erode lo smalto. A lungo termine, gli acidi creano buchi nei denti dall’interno, e il processo di carie continua senza fermarsi, rendendo la cavità sempre più profonda, portando successivamente al dente che diventa allentato e cade. Il metodo garantito e migliore per prevenire la carie dentale è lavarsi i denti e usare il filo interdentale regolarmente, andando frequentemente dal dentista per pulizie e controlli dentali.
2. Malattia gengivale (parodontite)
La malattia gengivale inizia inizialmente come gengivite, che causa sintomi di gengive rosse, gonfie e infiammate. Se non si cerca aiuto per il problema di salute suddetto, diventa grave e si trasforma in parodontite, una condizione in cui si verifica la distruzione dell’osso e dei tessuti che sostengono i denti. Questo dimostra che non ci si deve solo affidare a spazzolatura e utilizzo del filo interdentale, ma bisogna anche far pulire i denti da un dentista per avere gengive sane e combattere meglio contro le malattie gengivali.
3. Trauma o infortunio
I denti possono rompersi o essere rimossi in incidenti, cadute o durante combattimenti sportivi. Di conseguenza, i traumi orali possono comportare vari tipi di lesioni come fratture, denti interi rimossi dalle loro cavità, e così via. Il trauma subito nella bocca può far oscillare un dente e renderlo inutile, e se non curato, questo dente cadrà un giorno. Nei casi in cui il dente può ancora essere ripristinato, il dentista curante potrebbe suggerire un trattamento canalare, oppure il dente potrebbe anche essere riparato con una corona. Dopo un esame approfondito e se il dente è ancora irreparabile, l’unica opzione rimasta sarebbe quella di estrarlo e inserire un impianto o un ponte al suo posto.
4. Invecchiamento
Nelle persone anziane, è normale che si verifichi una carie dentale. Molti fattori contribuiscono a questo, ad esempio, lo smalto diventa più sottile, i denti tendono a sviluppare più crepe, diventando così suscettibili alla carie, e l’osso mascellare nella zona delle gengive si riduce. Inoltre, i batteri dell’invecchiamento gengivale causano più problemi gengivali, e a volte il risultato è la perdita di file di denti. La parte del dente, o piuttosto la parte ossea che tiene il dente, diventa meno solida, e successivamente i denti diventano mobili e possono anche cadere. Inoltre, oltre alle visite dentistiche, una dieta equilibrata e una corretta pulizia della bocca, un’altra condizione è necessaria, cioè mantenere i propri denti sani affinché possano funzionare in età avanzata.
5. Scarsa igiene orale
La mancanza di igiene orale, come non spazzolare e non usare il filo interdentale, porta all’accumulo di placca, che è un fattore importante nelle cavità, e porta anche all’insorgere di malattie gengivali. Con il tempo, se il processo di igiene orale non viene eseguito bene come prima, si subirà una situazione (a) in cui il dente cadrà a causa dell’usura provocata dalla presenza di batteri. Per mantenere la salute dei tuoi denti, è necessario pulirli con uno spazzolino almeno due volte al giorno e usare il filo interdentale quotidianamente, proprio come la pulizia presso il dentista ogni sei mesi, che è essenziale per prevenire la perdita di denti.
Quali sono i sintomi della perdita di denti?

Più spesso, la perdita di denti non è un evento improvviso, ma è solitamente preceduta da sintomi tipici di rischio. Pertanto, conoscere questi sintomi in anticipo potrebbe essere di grande vantaggio per te e aiutarti a rilevarli in una fase precoce. I sintomi molto comuni della perdita di denti sono:
1. Denti allentati
Lo stato d’oscillazione di un dente indica che potrebbe cadere in qualsiasi momento. La discussione delle cause avviene in molti modi diversi. Le più frequenti sono malattia parodontale avanzata, trauma o carie. Dovresti, nel caso ti accorga che il dente si muove, visitare urgentemente un dentista che può determinare prontamente quale sia il problema e trattare il dente di conseguenza.
2. Dolore o sensibilità
Se provi dolore o sensibilità quando mangi qualcosa o bevi caldo o freddo, potresti avere un dente con carie o danneggiato. La situazione in cui hai dolore o disagio ai denti che è sempre presente di solito preannuncia che il tuo dente potrebbe essere in fase di carie o potrebbe essere perso.
3. Gengive gonfie o sanguinanti
Uno dei segni evidenti della gengivite è che le gengive non solo sono gonfie, ma possono anche sanguinare con poco o nessuno sforzo. Il progredire della malattia gengivale, se non trattata, è la principale causa della perdita di supporto dei denti, portando alla perdita di alcuni denti. Se i sintomi sopra citati si manifestano senza alcuna forma di trattamento, ci sono possibilità che indirettamente causino perdita di alcuni denti.
4. Alito cattivo o sapore sgradevole
Un alito che rimane sempre e un cattivo sapore in bocca sono i due sintomi più importanti legati all’igiene orale che potrebbero aiutare a individuare infezioni gengivali o carie. Se lasciati soli, l’estrazione dei denti potrebbe essere una conseguenza di questi problemi. Le giuste abitudini sono l’igiene orale e visitare regolarmente un dentista per prevenire che questi problemi si verifichino.
Quali sono i fattori di rischio per la perdita di denti?

Di seguito sono riportate le descrizioni dei fattori che potrebbero aumentare la possibilità di una persona di subire la perdita di denti. I fattori di cui si parla sono, in alcuni casi, prevenibili e possono essere cambiati da una persona, mentre altri sono genetici e potrebbero essere legati a un’eredità familiare o all’età della persona. Di seguito sono alcune delle principali cause di perdita di denti:
1. Fumare
La presenza di malattie gengivali è fortemente collegata al fumo, e di conseguenza, in questo caso, la riduzione del numero di denti è anche una causa significativa di perdita di denti. Cambia le gengive e riduce il flusso sanguigno ai tessuti; di conseguenza, il tempo di recupero dei tessuti può essere più lungo e diventano molto deboli nella lotta contro batteri e virus che causano malattie parodontali. Un altro motivo della perdita di denti nei fumatori è che la loro resistenza alla carie è debole, e il processo di guarigione dopo il trattamento dentale è molto lento.
2. Dieta scorretta
Una dieta poco salutare, ricca di zuccheri, può accelerare il processo di sviluppo delle carie dentali, e la mancanza di nutrienti essenziali come calcio e vitamina D può comportare la degradazione dei tessuti duri nei denti e nelle ossa. Il consiglio più importante per la cura dentale è che una persona dovrebbe avere una dieta equilibrata e sana per proteggere i denti e le gengive dalla carie e dalla placca.
3. Genetica
Alcune persone sono sfortunate a ereditare tratti genetici problematici, che le rendono più suscettibili a malattie gengivali, carie e molte altre condizioni che colpiscono la bocca. Se la tua famiglia ha una storia di problemi dentali, la cosa più essenziale è evitare la perdita di denti attraverso un’adeguata igiene orale e controlli dentali regolari.
4. Malattie croniche
È possibile che alcuni tipi di malattie, in particolare quelle sopra menzionate (diabete, malattie cardiache e autoimmuni), possano essere una sfida per la perdita di denti contribuendo leggermente alle probabilità di malattia. Queste malattie possono portare a diversi problemi gengivali e ossei, e quindi, è naturale che i denti potrebbero cadere alla fine.
5. Trascurare la salute dentale
Se non si pulisce il proprio spazzolino o se si evita di usare il filo interdentale, i denti e le gengive accumuleranno placca, che alla fine si trasformerà in carie e malattia gengivale se non viene intrapresa alcuna azione. In assenza di un trattamento appropriato, questi problemi peggioreranno solo e alla fine porteranno a perdita di denti.
Quali sono le conseguenze della perdita di denti?

Il problema di non avere un dente non si limita solo alla mancanza del sorriso perfetto, ma può dare origine a diverse complicazioni che possono danneggiare la salute orale e persino quella dell’intero corpo. Le parti del corpo con cui la perdita di un dente è correlata si riferiscono alle conseguenze della perdita di un dente come complicazioni. Alcune delle malattie collegate alla perdita di denti sono le seguenti:
1. Denti mobili
Quando qualcosa viene rimosso, qualcosa d’altro viene sostituito nel suo posto. Semplice, giusto?
Questo è ciò che accade se un dente cade: gli altri denti potrebbero spostarsi per occupare lo spazio lasciato, portando a affollamento, disordine, disagio mentre si morde e si parla, e infine, diventeranno così fuori posto che sarà difficile masticare e parlare correttamente. Con l’uso di un ponte dentale o di un impianto, questo può essere prevenuto.
2. La sfida della perdita ossea
La zona precedentemente occupata dal dente e ora vuota può perdere abbastanza mineralizzazione da diventare un osso in decomposizione. È molto doloroso perdere parti essenziali dell’osso. Succede che l’osso, dopo un anno dalla rimozione del dente, venga riassorbito, e questo processo influisce sulla forma generale della mandibola e sulla salute della bocca. In futuro, l’atrofia ossea è una delle principali ragioni per il fallimento dell’inserimento di un impianto dentale nello spazio del dente mancante.
3. Problemi con la masticazione o la parola
Quando lasci che alcuni dei tuoi denti vengano estratti, non sarai in grado di esprimerti al meglio, e sarà come se non avessi molte opzioni alimentari. La parola sarà inefficace e solo il cibo che può essere mangiato sarà al minimo, il che, oltre alla forma immediata, porterà via l’umore felice di una persona. Le persone che hanno perso i denti saranno emotivamente, mentalmente o fisicamente meno pronte rispetto a prima. Dovresti fare attenzione a non mangiare i frutti della terra e altre torture dell’umanità. Risultato: una persona piuttosto di cattivo umore e egoista sarà una caratteristica invariabile nella tua vita.
4. Diminuzione nella lotta per un lavoro
Potrebbe avere un effetto devastante sull’autostima di chiunque essere visto senza denti, e sicuramente non meno di diverse persone subirebbero un trauma psicologico in modo significativo. Ad esempio, l’umore di una persona è sollevato dopo aver estratto alcuni denti, quindi ci sono maggiori possibilità di ottenere un lavoro, ma sarebbe molto chiaro che non sarà possibile. Oppure diciamo che la cavità orale di un diabetico è stata così gravemente colpita che non solo è stato malnutrito, ma è stato anche frustrato e arrabbiato allo stesso tempo. L’estrema furia di lui potrebbe probabilmente aver scatenato situazioni di piccola scala che si trasformano in crisi di enormi dimensioni.
Qual è il metodo per affrontare la perdita di denti?

È un problema significativo, eppure nel campo dell’odontoiatria moderna, vengono utilizzate molte soluzioni efficaci per trattare la perdita di denti. Ecco alcune delle opzioni di trattamento più comuni per la perdita di denti:
1. Impianti dentali
Gli impianti dentali sono senza dubbio uno dei metodi più efficaci e preferiti per la sostituzione dei denti. Il primo passo è l’inserimento di un perno in titanio nell’osso mandibolare, e poi il perno viene utilizzato per attaccare una corona. Con gli impianti dentali, un individuo può sorridere, masticare e anche parlare in modo naturale come prima, e sono abbastanza durevoli da durare molti anni se correttamente curati.
2. Faccette dentali
Le faccette dentali si riferiscono a gusci sottili e personalizzati progettati per coprire la superficie frontale dei denti. Questo metodo può non solo riparare l’aspetto di denti rotti, scheggiati o addirittura mancanti, ma può anche fornire un effetto molto naturale e persino migliorare il tuo sorriso.
3. Ponti e dentiere
I ponti possono sostituire uno o due denti mancanti, mentre le dentiere sono per coloro che desiderano sostituire più denti. Sebbene entrambi siano più economici rispetto agli impianti, devono essere controllati e mantenuti frequentemente.
Presso la Clinica Dentale Lema a Istanbul, in Turchia, ci siamo specializzati in impianti dentali, faccette e trasformazioni complete del sorriso nel tentativo di ripristinare i tuoi denti e ricostruire la tua fiducia perduta. In questo modo, abbiamo una varietà di opzioni per le tue diverse esigenze, partendo dal riempimento del gap generalmente lasciato da un dente mancante fino a una completa trasformazione del sorriso.
FAQ: Quali sono le cause della perdita di denti?
La carie o un infortunio è la causa più comune della perdita di denti nei bambini. La caduta dei denti da latte è parte del processo di sviluppo, ma anche i denti permanenti possono essere persi prematuramente in caso di traumi o se le cavità non vengono trattate.
Non c’è una risposta specifica poiché dipende dalla natura del trattamento. Le indagini hanno trovato che per gli impianti dentali affinché si integrino completamente con l’osso, potrebbero richiedere alcuni mesi. Al contrario, faccette e ponti hanno bisogno solo di poche settimane di recupero.
Scarsa igiene orale, traumi o fattori genetici sono le principali cause di perdita di denti tra i giovani. È molto importante che i giovani mantengano una buona igiene orale per evitare la perdita precoce di un dente.
Non solo il fumo porta a malattie gengivali, un fattore principale nella perdita di denti, ma è anche un fattore molto influente. L’abitudine indebolisce le gengive, rende il corpo meno equipaggiato per combattere microrganismi invasivi (infezioni) e, di conseguenza, diventa difficile difendersi dalla carie.
L’assenza di un dente può portare al fenomeno in cui i denti adiacenti occupano lo spazio vuoto, aumentando così la possibilità di disallineamento dei denti e cambiamenti nella bocca. Inoltre, la perdita porterà a atrofia ossea, il che renderà difficile sostituire successivamente il dente mancante con uno artificiale.